mercoledì 4 luglio 2012

MASTER ALL'ESTERO? WHY NOT!


Nel periodo in cui stavo per laurearmi ero circondata da ex-studenti che mi dicevano sempre la stessa cosa: “Non ti laureare! Non farlo! Guarda che poi devi trovarti qualcosa da fare!”. Forse me lo avevano detto tardi, infatti avevo già consegnato la tesi in segreteria, e poi non avevo proprio voglia di rimanere ancora in quell'Università.

Ho studiato tre anni Economia Aziendale a Udine, un percorso scelto un po' a caso ma che alla fine si è rivelato essere una strada abbastanza soddisfacente. Nell'ultimo periodo però mi ero resa conto che ciò che volevo fare veramente nella vita era tutt'altro. Il mio professore di Economia Ambientale mi aveva detto che, se volevo proseguire con gli studi relativi all'ambiente, potevo anche andare a studiare all'estero. ESTERO?? Ma si può? Dunque a 22 anni mi sono resa conto che non serviva fare la quinquennale per andare all'estero, bastava una triennale, e sopratutto che potevo fare un master che equivaleva alla laurea specialistica in Italia.

Voi potrete dire: che scoperta! Per me posso dire che lo è stata. Così a novembre 2011 mi sono messa a fare mille ricerche e, anche se a volte ero presa dallo sconforto, mai una volta ho messo in dubbio la mia decisione: sarei andata all'estero a fare un master. Era bello dirlo in giro ma non sapevo neanche cosa fosse un master. In più all'Università non facevano altro che dirci: “Ragazzi, andate all'estero! Dovete fare esperienze...”. D'accordo, bellissima idea, ma cosa vuol dire? Nessuno dava agli studenti la possibilità di essere informati, la maggior parte di noi non sapeva niente di ciò che avveniva all'estero, sembrava sempre di parlare dell'ignoto. Alcune volte certi studenti tornavano dall'Erasmus ma, oltre ad essere veramente pochi, non sapevamo neanche chi fossero i coraggiosi esploratori della nostra classe di oltre 200 persone.

Finalmente al terzo anno ho avuto modo di conoscere meglio una mia compagna di facoltà che era appena tornata dal suo Erasmus a Copenhagen e, nonostante le sue difficoltà iniziali (tipo chiudersi in camera per non parlare inglese) poi tutto si era risolto e aveva vissuto un'ottima esperienza. Poi un altro ragazzo mi aveva raccontato che era stato nella stessa università della mia amica (la Copenhagen Business School) a fare il master e così le mie conoscenze iniziarono improvvisamente ad allargarsi. Innanzitutto i master che abbiamo noi in Italia sono completamente diversi da quelli all'estero: in Italia sono più che altro dei corsi che possono durare anche 3 mesi in cui ti rilasciano un certificato. All'estero il sistema scolastico è diviso così:
  • BACHELOR DEGREE (3 – 4 anni);
  • MASTER (1 – 2 anni);
  • PHD (3 – 4 anni).
Dunque, cercando di spiegarmi meglio, il “Bachelor degree” corrisponde alla nostra triennale ma può avere una durata diversa. In paesi come la Gran Bretagna e l'Olanda il bachelor dura quattro anni, mentre il master (specialistica) consiste in un solo anno di studi. Invece paesi come la Danimarca e la Svezia funzionano esattamente come l'Italia (forse meglio, ma questo non lo diciamo). Infine dopo il PHD, che corrisponde al nostro dottorato di ricerca, diventi finalmente “Dottore”, una bella differenza rispetto all'Italia.

Dunque quando ho deciso di fare il master non ero per niente conscia delle cose che avrei dovuto fare e preparare ma intanto la decisione era stata presa. Così nei mesi seguenti alla mia laurea non ho fatto altro che consultare siti di università, mandare e mail a persone sconosciute dai nomi improbabili e studiare inglese perché c'era una sola cosa che avevo chiara in testa: senza un test di inglese non avrei fatto nessun master all'estero.

Dal momento che non ho avuto molte guide e che reperire le informazioni è stata una delle attività più complicate di questo processo, condividerò con chi leggerà questo blog la mia conoscenza e, nella speranza di esservi utile, vi auguro buona lettura e buona fortuna per i vostri studi!

4 commenti:

  1. Ciao! Mi chiamo Francesco e mi sono laureato ad aprile in Economia e Commercio a Firenze (a 22 anni come te). Sto leggendo con attenzione e curiosità i tuoi post, perchè mi trovo nella situazione in cui non so veramente cosa e dove studiare per continuare gli studi. L'idea di andare all'estero è interessante...tu che master hai fatto ? Qualcosa riguardante tematiche ambientali ?

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  2. Ciao, mi chiamo Camilla e quest'anno farò 18 anni.
    Attualmente sono a vivere in Kentucky,USA, e starò qui fino a giugno. Sto partecipando ad uno scambio culturale quindi l'inglese è diventato il mio ultimo problema. Inizialmente avevo pensato di tornare in Italia, finire la quinta e tornare negli stati uniti per il college. Recentemente ho cambiato idea in quanto non mi resterebbe nulla in mano se un giorno decidessi di tornare in italia. Quindi volevo chiederti cosa c'è di differenza tra un master o l'erasmus, qual'è il più conveniente e in un ipotetico futuro lavorativo, possibilmente in america, quanto potrebbe aiutarmi.
    Grazie

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  3. Ciao Sono Debora,
    attualmente sono in erasmus a Barcellona. e l'anno prossimo sarà il mio ultimo anno di triennale. Come te non ho piace molto l'idea di fare la magistrale in Italia, quindi pensavo di fare un master all'estero!
    ma non ero sicura che con la nostra triennale valesse.
    Hai avuto bisogno di convalidare il titolo di laurea...
    Com'è il meccanismo?
    Molto complicato!?

    Comunque grazie mille del tuo articolo e questo blog. Davvero complimenti =)

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